Descrizione
Durante la mattinata di giovedì 24 ottobre, le tre palestre del liceo linguistico della città sono diventate luogo di incontro e di scambio tra circa 440 ragazzə e 27 organizzazioni attive nel mondo del volontariato e della cittadinanza attiva.
L’evento ha rappresentato una vera e propria novità e un momento prezioso per l’impegno nella promozione e nella sensibilizzazione al volontariato nell’anno che vede Trento capitale europea e italiana del volontariato.
Lə studentə delle classi III, IV e V, suddivisə in tre turni orari, si sono recatə presso la palestra a loro assegnata dove hanno incontrato le 9 organizzazioni che erano presenti in ciascuno dei tre ambienti. Le organizzazioni, che avevano per l’occasione allestito le loro postazioni con materiale informativo o creato durante le loro attività quotidiane, hanno potuto spiegare di cosa si occupano, i valori su cui basano le loro azioni e i loro progetti; soprattutto, presentare una proposta di volontariato a misura dellə ragazzə. Allo scoccare dei dieci minuti, come in una sorta di speed-date del volontariato, lə ragazzə passavano alla successiva postazione, fino al completamento delle organizzazioni e del tempo a loro disposizione.
L’impegno nella realizzazione dell’evento (nato dalla brillante idea di Katharine Ann Gethin, insegnante al Liceo Scholl, e organizzato in collaborazione con l’Ufficio Politiche Giovanili del Comune di Trento, CSV e CFP Artigianelli) è stato pienamente premiato dagli sguardi attenti e partecipi di tuttə lə ragazzə e, nondimeno, dall’attenzione che le diverse organizzazioni hanno riservato a questo momento.
Volunteering matters: ‘questioni di volontariato’, ma anche il ‘volontariato importa’. Questo era il nome dell’evento, e senza dubbio questo è ciò che si è respirato durante la mattinata al Liceo Scholl!
Racconto di Elisa Volpato