Body Gaming | conclusione e prospettive future

Con l’evento di restituzione si è da poco concluso il progetto dei PGZ Body Gaming. Ecco un racconto su com’è andata!
Immagine: IMG_7891
© Body Gaming - Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)

Descrizione

Giovedì 9 dicembre si è tenuto al Castello del Buonconsiglio l’evento di chiusura del progetto dei PGZ Body Gaming, dedicato alla sensibilizzazione riguardo alcuni tabù legati all’intimità femminile, soprattutto nel mondo della pallavolo. Durante la serata, aperta alla cittadinanza, sono stati presentati i risultati del percorso, i prossimi passi per l’estensione del progetto e sono stati ascoltati gli interventi di tre esperti nell’ambito.

Il percorso – il cui obiettivo principale era creare consapevolezza in ambito sportivo sull'importanza del benessere del pavimento pelvico –  si è svolto da ottobre a dicembre 2021 e ha coinvolto la squadra di serie C femminile del Trento Volley e alcuni specialisti nel settore.

Le organizzatrici si ritengono soddisfatte sia dell’interesse dimostrato durante l’evento finale, sia, soprattutto, della riuscita del percorso: “I dati raccolti durante e al termine del progetto hanno dimostrato chiaramente come la conoscenza anatomica, sintomatologica e percettiva del proprio corpo da parte delle atlete sia drasticamente migliorata, come anche il loro approccio nell’affrontare i tabù intimi”. Ci viene anche riportato un feedback da parte degli attori coinvolti nella vita delle atlete, come allenatori e genitori “senza questo percorso non saremmo mai venute a conoscenza dell’importanza del pavimento pelvico per una sportiva e dei rischi associati e sarebbe interessante estendere la formazione”.

Durante l’evento finale sono stati coinvolti Paolo Crepaz, vicepresidente CONI Trentino e delegato provinciale FMSI; Francesco Pesce, neuro-urologo specializzato in dolore pelvico cronico; ed Elia Bassini, presidentessa del gruppo di interesse specialistico sul Pavimento Pelvico di AIFI che hanno approfondito il tema sotto diversi punti di vista: sanitario, riabilitativo e sportivo.

I prossimi passi del progetto richiedono un’analisi più approfondita dei risultati anche a distanza di mesi dal suo termine, e l’estensione del progetto a più ambiti sportivi e ad altre località in Italia. Viene affermato dalle organizzatrici: "Sarà cruciale instaurare una sinergia con partner strategici e identificare una rete di professionisti regionali a supporto dei futuri percorsi territoriali".

Per maggiori informazioni sull’iniziativa:

https://www.halecommunity.com/body-gaming/

https://www.instagram.com/halecommunity/

Ulteriori informazioni

Licenza d'uso
Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)

Data: Lunedì, 20 Dicembre 2021