Descrizione
"Quali sono i progetti che cambieranno la vostra scuola?"
Questa è stata una delle domande che noi reporter abbiamo fatto ai presidenti delle consulte (portavoce) delle altre scuole (Trento 1, 2, 3,... Arcivescovile,...) alla Fiera delle Idee dell'anno scolastico 2024/2025. La Fiera delle Idee è un evento che si tiene una volta l’anno che quest’anno si è tenuta il 20 novembre presso gli Uffici delle Politiche Giovanili in via Belenzani 13 Palazzo Thun).
Alla fiera i portavoce delle scuole condividono i progetti avviati e quelli che si avvieranno quell’anno nella loro SSPG attraverso un cartellone.
OK, ma come funziona?
La Fiera delle Idee è divisa in due parti: la prima, dove in cui un portavoce sta alla postazione dove c’è il cartellone e lo spiega mentre l’altro va alle postazioni delle altre scuole, per sapere i progetti di queste che potrebbero essere utili anche alla nostra, e dopo qualche minuto fa il cambio e passa a un’altra postazione, ovviamente i portavoce si scambiano anche il ruolo tra chi spiega e a chi viene spiegato. Ad ogni scuola ne viene assegnata un’altra e bisogna soprattutto raccogliere le informazioni su di essa per poi, nella seconda parte, salire (solo i presidenti delle consulte) nella sala del comune e ogni scuola presenta i progetti della scuola a loro assegnata grazie alle informazioni raccolte in precedenza.
E i reporter?
Noi reporter appena arrivati siamo stati convocati in una saletta dove ci hanno formato.
Come prima cosa ci hanno fatto capire cos’è un reporter per poi insegnarci come si pongono le domande a chi viene intervistato, ma non so se scrivere come si fanno qui, per questa volta ve le dico, ma che resti un segreto, nessuno deve saperle. Aspetta mi sono appena reso conto che sto scrivendo un articolo che potrà esser letto da TUTTI. Non importa quindi ecco a voi la miglior tecnica: prima bisogna guadagnarsi la fiducia dell’intervistato con qualche domanda per conoscersi, poi bisogna fare le domande che farebbero tutti e solo allora puoi fare le domande un po’ più cattivelle. Dopo ciò ci hanno spiegato come bisogna fare le foto, cioè senza volti di persone minorenni e di persone maggiorenni che non danno il consenso. Finita la formazione ci hanno assegnato una scuola su cui mettere in pratica le nostre nuove conoscenze. A noi hanno assegnato Trento 7 di cui le idee sono molto interessanti, per esempio hanno creato un calendario della scuola con foto di gardolo e dintorni. Altri progetti sono fieramente mostrati dove puoi esporre una tua passione agli altri, i podcast contro la mafia, il giornalino (come quello che avevamo noi l’anno scorso) e hanno creato un murales sulla parete nord-ovest della scuola e per decidere cosa dipingere hanno fatto un concorso. Visto che la Scuola Secondaria Pedrolli ha anche un “indirizzo” musicale hanno anche dei progetti sulla musica, per esempio lo scambio con una scuola musicale di Trieste e fanno dei concerti pubblici a cui possono andare tutti.
Ci rimaneva tempo dopo l’intervista a Trento 7, quindi abbiamo raccolto delle informazioni anche sulla scuola media di Mattarello-Aldeno dove abbiamo trovato idee di progetti molto interessanti, tipo: un concorso fotografico con premio con come giudici due insegnanti di arte e un fotografo, il minibar, la pulizia del cortile e del parco, la giornata delle ciabatte (insieme a quella dei calzini spaiati) e proprio come noi hanno in progetto la Fashion Week.
Torniamo brevemente alla formazione
Come ultima cosa siamo andati di nuovo nella stanzetta dove abbiamo fatto la formazione e ci hanno spiegato come scrivere un articolo e a gruppi ci hanno portato ad ascoltare la discussione nella sala del comune.
Cosa ci portiamo a casa?
Dalla Fiera delle idee ci portiamo a casa nuove conoscenze da reporter e tante idee per migliorare la nostra scuola.
Andrea Conotter, Walid Chajari
30 novembre 2024