Descrizione
Il Piano Giovani di Zona PGZ Trento Arcimaga
Il Piano Giovani di Zona Trento Arcimaga è una libera iniziativa dei Comuni di Trento, Aldeno, Cimone e Garniga Terme per attivare azioni a favore del mondo giovanile, coerentemente con le politiche giovanili provinciali (Legge Provinciale 5/2007).
Il Tavolo del confronto e della proposta
A monte di progetti e iniziative, c'è un gruppo di lavoro composto da rappresentanti dei Comuni coinvolti e di giovani del territorio: il Tavolo del confronto e della proposta. Il Tavolo ha diverse funzioni:
- individua e analizza tendenze e bisogni del territorio
- definisce quindi finalità e obiettivi prioritari delle azioni
- sollecita, valuta e promuove iniziative dal basso a favore dei giovani attraverso avvisi pubblici che prevedono un percorso partecipativo con laboratori di idee e progettazione.
Il Disciplinare del Tavolo ne regolamenta la composizione e il funzionamento.
Il Piano Strategico Giovani 2025
Il Piano Strategico Giovani è un documento di programmazione che il Tavolo in collaborazione con le RTO definisce e approva.
Nel documento sono esplicitati bisogni del territorio, obiettivi prioritari, progetti strategici e budget del Piano Giovani di zona. Il PGZ Trento Arcimaga si focalizzerà su azioni coerenti con 4 assi prioritari:
- Informazione e comunicazione
- Target e partecipazione
- Sostegno alla progettualità dei giovani in un'ottica di sviluppo all'imprenditività
- Cittadinanza attiva e globale
Il Referente Tecnico Organizzativo RTO
Il Referente Tecnico Organizzativo (RTO) è un professionista che, a nome del Tavolo e della Provincia autonoma di Trento, supporta i giovani progettisti nella fase di ideazione, stesura del progetto, promozione, realizzazione e valutazione/rendicontazione delle proposte.
RTO del PGZ Trento Arcimaga è Egon Angeli di coop Geco
RTA (referente tecnico amministrativo) è Nadia Tomasi - Ufficio Politiche Giovanili Comune di Trento
Partecipanti e progetti
Posso contribuire a proporre azioni per il Piano Giovani di Zona Trento Arcimaga associazioni, fondazioni, cooperative, comitati senza fini di lucro e gruppi informali di giovani.
I giovani, eventualmente supportati da adulti di riferimento, dovrebbero essere protagonisti nelle fasi di ideazione, gestione e realizzazione dei progetti del PGZ che possono riguardare l'educazione alla cittadinanza attiva, l'arte e la creatività, il lavoro e l'autonomia, l'affettività... attraverso laboratori, percorsi formativi, incontri pubblici di confronto, dibattito, formazione, restituzione, esperienze di scambio con realtà diverse.