Descrizione
Durante le serate di venerdì 17 e sabato 18 settembre 2021 dalla sommità del Doss Trento è arrivato in città il meraviglioso rumore di Poplar Festival. Giunto quest'anno alla sua quinta edizione - dopo una quarta edizione particolare a causa delle restrizioni dovute al COVID-19 - Poplar è tornato a far cantare e divertire il suo numeroso pubblico.
Dalle 18 si sono alternati sul palco tanti diversi artisti del nuovo panorama musicale italiano, accompagnati dalle voci e dai sorrisi di ragazze e ragazzi che non si sono lasciati scoraggiare dalla salita al Doss pur di tornare a riassaporare l'energia di un concerto dal vivo, sempre in totale sicurezza.
Durante la prima serata la presenza sul palco dei Toolbar, il giovanissimo Memento, le emozioni di Emma Nolde, la sperimentazione di Ginevra e la forza travolgente de La Rappresentante di Lista hanno immerso il Doss nell'atmosfera magica della musica dal vivo che tanto ci è mancata negli scorsi mesi.
Questa atmosfera si è ripetuta durante la seconda serata, grazie ai trentini La Famille, l'eccentricità di Deephno, la dinamicità dei BNKR44, la genuinità di Margherita Vicario e la musica che abbraccia più generi di Venerus.
Ma il "rumore" di Poplar non è solo musica. I pomeriggi di Piedicastello sono stati infatti animati da una serie di incontri nell'ambito di Poplar Cult. Si è spaziato dal razzismo al tema ambientale, dalle questioni di genere al tema caldo della movida; si è potuto dialogare con il sindaco, i membri della giunta e dell'Università e scoprire cosa farebbe Pop X se fosse sindaco di Trento per un giorno.
In sintesi, Poplar è stato veramente un'esplosione di meraviglioso rumore che ci auguriamo di ritrovare il prossimo anno e tutti gli anni a venire, sempre con lo stesso entusiasmo.